La società di investimento ha già acquistato il terreno su cui sarà costruito l'impianto. Il terreno è stato acquisito da un proprietario privato. Le negoziazioni hanno raggiunto un esito positivo. I proprietari della seconda compagnia arriveranno a Vratsa all'inizio di febbraio per formalizzare gli accordi.
I flussi netti degli investimenti diretti esteri nel paese per i primi otto mesi del 2019 ammontano a 603,5 milioni di euro (1% del PIL), in aumento di 196,3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2018.
La somma di oltre 150 milioni di euro è stata investita per realizzare un nuovo stabilimento accanto a quello già esistente nella città di Peshtera (nella provincia di Pazardjhik). La nuova produzione sarà avviata a marzo del prossimo anno e creerà 200 nuovi posti di lavoro.
Nel 2018 le esportazioni di merci dalla Bulgaria verso i paesi dell'UE aumentano del 9,1% rispetto all'anno precedente e ammontano a 19.275,86 milioni di euro. I principali partner commerciali della Bulgaria sono Germania, Italia, Romania, Grecia, Francia e Belgio, che rappresentano il 67,5% delle esportazioni verso i paesi dell'UE.
Il volume d'affari delle società del settore delle tecnologie delle informazioni e delle comunicazioni cresce del 28,9% nel secondo trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo è il più grande salto realizzato in un anno e mezzo, con un'accelerazione della crescita nel primo trimestre del 20,6%, secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica.
Il Convegno si terrà a Sofia il 27 settembre 2019 dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00 presso il Grand Hotel Sofia (ul. General Gurko, 1). I lavori, che si svolgeranno in bulgaro e in italiano, saranno aperti al pubblico che dovrà registrarsi anticipatamente scrivendo all'indirizzo: sofia.eventi@esteri.it Il Convegno sarà un'occasione per riflettere e approfondire alcuni aspetti delle relazioni bilaterali fra i due paesi a partire dal 1879 ad oggi.
Oltre 67 300 bulgari lavorano nel settore dell'outsourcing, che costituisce il 2,4% del mercato del lavoro in Bulgaria. Entro il 2021 il numero di persone impiegate dovrebbe superare le 79.000 persone. Ciò è dimostrato dai dati del rapporto annuale sullo sviluppo dell'industria della Bulgarian Outsourcing Association (BAA).
La Serbia non sarebbe più tra i paesi candidati a ospitare una nuova fabbrica che Volkswagen intende a realizzare in Europa sudorientale. Secondo i media di Belgrado, il gruppo tedesco sarebbe orientato a realizzare il progetto in Bulgaria o in Turchia. La Bulgaria però è la favorita essendo Paese membro della Ue e alla luce del crescente volume di interscambio bilaterale con la Germania.