Quattro settori soltanto registrano crescita nell'ultimo anno

 Il settore automobilistico, le tecnologie informatiche, le produzioni cinematografiche e televisive, le attività di ricerca scientifica e di sviluppo. Questi sono i quattro settori in Bulgaria, che hanno registrato una crescita e sono rimasti quasi del tutto risparmiati dalla crisi economica, indicano i dati dell'analisi della Strategia nazionale per la promozione delle piccole e medie imprese.

In Bulgaria ci sono meno imprese di quelle che in realtà dovrebbero esistere nei settori specifici più produttivi rispetto ad altri e quindi è prevista una ristrutturazione dei settori nel Paese, ha detto il Ministro dell'Economia Dragomir Stoynev in occasione della presentazione della Strategia. Per poter raggiungere il livello medio europeo di produttività del lavoro, alla Bulgaria occorrerebbero altri quattromila PMI e 57 mila occupati con qualifiche professionali adeguate.

Facendo riferimento a quanto emerge dalla lettura della Strategia, in Bulgaria mancherebbero industrie ad alta tecnologia, mentre nel settore delle costruzioni meccaniche, l'ingegneria ed il settore automobilistico viene rilevata una scarsità di imprese.

Il settore delle ricerche scientifiche e dello sviluppo, rappresentato da circa 200 imprese è quello più produttivo in Bulgaria e che si avvicina di più alla produttività del lavoro media nell'Unione Europea.

Il settori farmaceutico, alimentare e dell'abbigliamento sono i settori industriali più popolari che assorbono la maggior parte dell'occupazione.

Attualmente la Bulgaria conta soprattutto sull'esportazione di materie prime - per lo più metalli, prodotti alimentari e prodotti petroliferi.

Fonte: Club Bulgariano