Medici bulgari hanno eseguito il primo trapianto nel mondo con successo

 I medici dell'ospedale Losenets di Sofia hanno effettuato un trapianto di fegato, unico nel suo genere, salvando così la vita di un bambino di 9 mesi. Il piccolo Valeri è stato ricoverato nella Clinica pediatrica a Sofia alla metà di marzo con insufficienza epatica allo stadio terminale. Il bambino erà in attesa per una cura in Germania, ma nel frattempo le sue condizioni sono peggiorate  ed è stato ricoverato nell'ospedale Losenets in stato di precoma, dove è stato avviato urgentemente e senza quasi nessuna preparazione preliminare il complicatissimo intervento di trapianto.

Il bambino è nato con una anomalia congenita estremamente rara - i suoi organi sono voltati a specchio rispetto a come dovrebbero essere normalmente, nell'addome mancano bile e vasi sanguigni. Una simile combinazione di anomalie ha reso il trapianto dell'organo praticamente quasi impossibile. Finora, in tutto il mondo, sono stati effettuati solo due volte tentativi simili, uno dei quali non ha avuto successo.

Tuttavia i medici specialisti dell'ospedale Losenets non hanno voluto rinunciare. Hanno cominciato il trapianto di fegato da donatore deceduto e si è dovuto pensare di collegare l'organo direttamente all'atrio destro.

Dall'ospedale hanno spiegato che il caso verrà descritto e trasmesso alle riviste mondiali di trapiantologia e chirurgia, in quanto considerato del tutto innovativo. Il bambino continuerà a essere curato tramite terapia immunosoppressiva ma a prescindere da questo condurrà una vita normale, sono categorici i medici.

Il tasso governativo di successo dei trapianti dell'ex ospedale è di circa l'80 % - come nei grandi centri in Europa.