Da più di dieci anni i rivenditori di moda sono presenti in Bulgaria e il motivo di essere così interessati sono la posizione geografica, la vicinanza ai principali mercati, nonché le tradizioni e l'esperienza nel settore.
Questo ha affermato Radina Bankova, Presidente dell'Associazione bulgara dei produttori ed esportatori di indumenti e tessuti nel programma televisivo "Business Start".
"Le ragioni del fatto che Bulgaria è diventata leader nella produzione tessile è che quest'industria in Bulgaria ha oltre 120 anni di esperienza, sappiamo cosa è qualità e che cosa significa assicurare un buon servizio ai clienti e da ciò l'interesse tradizionale per le aziende bulgare che si occupano nel settore tessile e abbigliamento", ha detto anche la Bankova.
Secondo lei, anche se negli ultimi dieci anni l'industria tessile ha perso un terzo dei dipendenti, ancora una volta registrera una crescità in termini di esportazioni per l'anno scorso.
Radina Bankova informa che nel corso degli ultimi tre anni i salari del settore sono aumentate del 25% e per la prima metà del 2016 supera 650 leva.
Inoltre ha aggiunto che gli impiegati nel settore sono calati da 150 000 a 100 000 per 2015.
Secondo lei la formazione duale è una delle soluzioni ai problemi del settore, si dovrebbe iniziare in giovane età e continuare non uno, ma due o tre anni.
“Bulgaria - il laboratorio tessile d'Europa”. Con questo titolo la TV e radio francese (francetvinfo.fr) hanno informato sul proprio sito che la Bulgaria sta per diventare leader nel settore.
Nel sud della Bulgaria c'e una delle più grandi industrie tessili in Europa. Proprio qui i marchi europei oggi stanno producendo parte delle loro collezioni. Non si tratta di vestiti a buon mercato per il marketing di massa, ma dell'abbigliamento dalla media e alta gamma.
Com'è è che da un paio di anni la Bulgaria è diventata il nuovo Eldorado del settore tessile, in alcuni casi più competitiva dal cinese si chiede l'autore del materiale.
In una delle più grandi fabbriche del paese in un giorno è in grado di produrre fino a 5000 articoli. La carta vincente principale della Bulgaria è la sua forza lavoro - uno dei più economici in Europa, ma anche più qualificati. I lavoratori lavorano otto ore al giorno per uno stipendio di 230 euro al mese - meno di quanto prendono in Cina.
Questo è il segreto dei prezzi competitivi - € 15 per un paio di pantaloni eleganti, che saranno poi venduti in Francia al costo di 150 euro, cioè 10 volte più costoso, conclude l'autore.
A cura di Anastasia Alexandrova