Il Palazzo degli sport invernali a Sofia attende una nuova gara d'appalto

Sarà annunciata una nuova procedura dell'importo di 35 mln. leva.

La decisione della Commissione per la tutela della concorrenza, che aveva dichiarato illegale la decisione del Ministro dello Sport ad interim Evgenia Radanova di interrompere il contratto per la ristrutturazione del Palazzo degli Soprt invernali a causa dei prezzi molto alti è stata annulata dalla Corte suprema amministrattiva. La decisione è definitiva.

Circa un anno fa il Ministro dello Sport nel gabinetto Oresharski - Mariana Georgieva (dirigente del partito DPS) ha annunciato l’appalto pubblico con un valore indicativo di 50 milioni di leva senza nemmeno aver effettuato studi di fattibilità sui reali prezzi da adottare e ciò nonostante ha ricevuto 35 milioni di leva da parte del Governo. Con tali stime il costo della riparazione al metro quadro sarebbe stato superiore alla costruzione della nuova sala Arena Armeets. Tuttavia all’inizio del mese di settembre il Ministro dello Sport ad interim Evgenia Radanova ha chiesto alla società Akademika 2011, amministrata dal 28enne Marin Marinov (amico e compagno di università del figlio di Mariana Georgieva) di bloccare l’appalto. Nonostante ciò non solo la gara d’appalto non è stata bloccata, ma è stato selezionato il vincitore – la società Sofia Sport che ha offerto il prezzo più alto – circa 41 milioni di leva. A quel punto il ministro ad interim Radanova ha annullato l’appalto ma la società vincitrice ha fatto ricorso alla Commissione per tutela della concorrenza, la quale riteneva che la presentazione di un prezzo elevato non rappresenta una violazione della Legge sugli Appalti pubblici. Inoltre la Commissione riteneva che nemmeno la mancanza di risorse sufficienti per l’implementazione dei lavori di riparazione sia un argomento giustificabile.

Al momento la società attende un nuovo appalto pubblico.

Fonte: quotidiano bulgariaoggi