Crescita' nel valore degli immobili nonnostante il Covid
Il primo trimestre del 2021 ha portato in Bulgaria un mercato immobiliare attivo, vivace e funzionante. Durante il periodo sono state concluse più transazioni rispetto allo stesso periodo nel 2020 e nel 2019. Secondo l'Agenzia del Registro, il numero di transazioni è stato di 43.369, il 15% in più rispetto allo stesso periodo del 2020. La crescita, non è una sorpresa, dato che la seconda metà dello scorso marzo rientrava nell'ambito del primo lockdown e poi gli accordi si sono drasticamente prosciugati. Tuttavia, c'è un aumento dell'8,4% rispetto all'inizio del 2019, che è considerato un anno forte nel mercato immobiliare. I dati in questo caso includono solo acquisti e vendite con atto notarile. Gli affari e la crescita provengono principalmente dal segmento residenziale, essendo richiesti anche gli appezzamenti per le case unifamiliari.
"Il mercato è attivo dall'inizio dell'anno e stiamo assistendo a un aumento dei clienti", ha affermato Liubomira Atanasova, direttore esecutivo di sito immobiliare. In agenzia, la crescita di acquirenti e venditori a Sofia è dell'11%. A Varna, gli acquirenti sono aumentati del 12%, ma i venditori sono diminuiti dell'8%. Mentre a Plovdiv i dati mostrano una crescita del 18% degli acquirenti e del 16% dei venditori. "Durante il trimestre, l'attività degli acquirenti (misurata come numero di richieste - ndr. Nota) è quasi identica a quella dell'inizio del 2019", ha affermato Gergana Tenekedzhieva, CEO di sito immobiliare.
Bulgarian Properties riporta una crescita delle nuove offerte per Sofia di circa il 20% nel primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020. Rispetto al 2019 è di circa l'8%.
Fattori: tassi di interesse bassi e altro ancora
I principali fattori di rafforzamento delle dinamiche di mercato da parte delle agenzie ne delineano almeno tre: il crescente risparmio e il tasso di interesse bancario nullo o negativo sui depositi; la sensazione che stia per scadere il periodo dei bassi tassi di interesse sui mutui ipotecari; e il crescente desiderio delle persone di cambiare in meglio il proprio status abitativo, combinato con le condizioni di mercato favorevoli per questo.
"Le persone cercano sicurezza per i loro fondi, che, tra le altre cose, sono aumentati di almeno il 10% durante la pandemia. In assenza di altre alternative, vengono investiti negli alloggi tassi di interesse zero e persino negativi sui depositi", spiega Gergana Tenekedzhieva. E Liubomira Atanasova aggiunge che l'attività sul mercato immobiliare è influenzata anche dalle nuove commissioni bancarie sui depositi al di sopra di certi limiti. Alcune banche tassano l'1,7% sui depositi aziendali superiori a 200.000 leva e sui depositi di privati oltre 400.000 leva, ha affermato. Tuttavia, questi numeri sono ben al di sopra di quanto si può vedere dalle statistiche e dalle tariffe delle banche.
Secondo le osservazioni di Mladen Mitov (manager "Ricerche di mercato e analisi" nel settore immobiliare), tuttavia, gli investitori al momento si sono ritirati e attualmente stanno acquistando case principalmente per vivere. "Se cinque o sei anni fa le persone compravano principalmente per affittare, ora sono molto più inclini a considerare se cambiare casa con una nuova.", conferma Gergana Tenekedzhieva.
Le agenzie concordano sul fatto che, a causa del mercato attivo, dei finanziamenti bancari e dei bassi tassi di interesse, i prezzi sono aumentati gradualmente dall'inizio dell'anno. "Finora la crescita non è stata eccezionale, ma il grande interesse potrebbe aumentarla", ha commentato Mladen Mitov, citando livelli intorno e superiori al 5%. "I prezzi continuano a salire al ritmo che abbiamo dalla fine dello scorso anno - tra il 2 e il 5% per le diverse città", ha detto Polina Stoykova (direttore esecutivo di Bulgarian Properties). "C'è stato un leggero aumento dei prezzi dall'inizio dell'anno. È più alto in alcuni distretti di Sofia, e in uno o due c'è una leggera correzione al ribasso", ha confermato Liubomira Atanasova.
C'è un aumento del numero di transazioni in cinque delle sei principali città, secondo l'Agenzia del Registro, ma è abbastanza diverso. Rispetto al 2019, il più grande e' a Plovdiv - 20,4%, seguito da quello a Sofia del 16% e a Stara Zagora - 13,6%. A Varna l'aumento è del 5,75%, a Burgas dell'1,4%, mentre a Ruse c'è un calo dello 0,8%. Gli osservatori notano che le città all'interno del paese, come Sofia, Plovdiv e Stara Zagora, attraggono le persone a causa dell'opportunità di lavorare e la disponibilità di prestiti bancari crea clienti nel mercato immobiliare in esse. Allo stesso tempo, città di confine come Ruse, Burgas e Varna tendono a generare migranti verso città più grandi.
Negli ultimi anni Plovdiv sta decisamente emergendo come una star sul mercato immobiliare. "La vicinanza a Sofia, il trasferimento dei centri logistici, lo sviluppo del settore IT, le opportunità di lavoro da casa rendono la città attraente", ha affermato Liubomira Atanasova. "A Plovdiv abbiamo uno dei maggiori aumenti del salario medio nel paese negli ultimi anni. La qualità della vita sta aumentando, e con essa le esigenze delle persone per le loro case. Quindi Plovdiv è davanti a Sofia nei permessi di costruzione", ha aggiunto Gergana Tenekedzhieva.
Polina Stoykova considera come suo vantaggio non solo la domanda, ma anche i tanti edifici avanzati di nuova costruzione. "Dopo il rapido aumento dei prezzi prima del 2019 e il successivo ritiro degli acquirenti, ora abbiamo un certo equilibrio di mercato", ha affermato.
